Frittata con le cipolle

Tempo: ca. 15 min.  

Credo che in tutte le case ci sono delle uova. (vegani a parte)

La frittata è un modo semplice di cambiare il gusto delle uova. La prova del nove per la freschezza delle uova è buttarle in una ciotola di acqua salata. L’uovo fresco scende giù, l’uovo vecchio da non mangiare sale su, l’uovo quasi fresco rimane a metà.

La frittata italiana è cugina della crespella e dell’omelette francese. Si distinguono dalla preparazione e dalla cottura.

Gli ingredienti della frittata vengono mischiati alle uova, tipo verdure e formaggi e va rigirata e cotta da tutte e due le parti. A volte è ben spessa, cicciona dico io.

L’omelette è fine e viene fatta solo con le uova, a volte con aggiunta di farina, latte e quant’altro. Si cucina solo da una parte. Il ripieno viene aggiunto a quasi fine cottura, quando è ancora morbidino e l’omelette si ripiega in 2 o 4 parti.

La crèpe o crespella è simile all’omelette, fine di spessore ma viene cotta da entrambe le parti. Poi viene farcita con diversi ingredienti tipo spinaci e ricotta e ripiegata o arrotolata tipo cannelloni viene messa nella teglia da forno, coperta da sugo e formaggio e fa fatta gratinare in forno.

La cipolla è un alimento sano. Non tutti la amano per questione di alito cattivo o di sapore o di indigeribilità. Io ho imparato a mangiarla da appena 10 anni.

Ingredienti per 4 persone: 

padella  Ø ca. 30 cm

9 uova
1 cipolla bianca, 1 cipolla rossa, 1 scalogno, sbucciati e affettati
una manciata di parmigiano grattugiato
prezzemolo
olio evo
burro
sale e pepe

Preparazione:

In una ciotola mescolare le uova col parmigiano, il prezzemolo, sale e pepe. In una padella far rosolare le cipolle con olio e burro a fuoco medio.

Aggiungere le uova sbattute e quando la frittata si sarà rappresa da una lato, girarla aiutandosi con un coperchio e rimetterla a rosolare dall’altra parte nella padella.  E’ Mega-Pronto!